martedì 23 settembre 2008

L'inverno sta arrivando...

Eh si, mi sa proprio che sia arrivato il momento di dire arrivederci all'estate 2008 :(, e con un pò di nostalgia aggiungo; per quanto mi riguarda definire l'estate 2008 davvero sorprendente è il minimo.. sommersa da un sacco senza fondo di situazioni e di emozioni che non erano per nulla previste o premeditate, del tutto inaspettate, e forse per questo forti, il vivere alla giornata determinati momenti, ore, intere serate senza pensarci un attimo, cosa direi nuova per il mio essere, (c'è addirittura chi mi ritiene essere più cresciuta), forse è bastato soltanto mantenere un pizzico di consapevolezza per non perdere del tutto la lucidità; è stato come accendere un fuoco nella sabbia, e stare con l'ansia che la fiamma possa spegnersi, e a volte succede, può bastare o un pò di venticello in più per far cessare tutto o un semplice bastoncino e tutto riparte, eppure nulla ti ferma, si sta con l'entusiasmo e con la voglia che stavolta sarà la volta buona, e che comunque non debba mai mancare per te. E' tutto un brivido a cui non rinunceresti per nulla al mondo, anche se magari soffermandoti cinque minuti a riflettere vedi già un finale, ma in quei momenti non importa, nella vita ti rendi conto che anche queste sono le cose che ti soddisfano, che ti fanno sorridere e starbene, e che di ogni esperienza bisogna raccoglierne i frutti. C'è anche da dire che a volte le cose non procedono per il verso in cui vorremmo, o perché finiscono, o perché si interrompono, ma a volte continuare a sognare e sperare (ancora per un pò) riempie il cuore.
Le giornate si sono già accorciate, il cielo ha iniziato a fare capricci, piange già e oscura le giornate, un nuovo anno universitario sta per iniziare, i primi esami li ho già sostenuti con buoni risultati, e fra qualche settimana si riparte con le lezioni e con i successivi esami. Qualche pensiero malinconico frulla sempre nella mia testa, però oggi mi sento carica per ripartire, e per scoprire nuove, inaspettate giornate.

lunedì 28 aprile 2008

Non solo respiro...

Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette
almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o
della pioggia incessante.

Lentamente muore
chi abbandona un progetto
prima di iniziarlo,
chi non fa domande
sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde
quando gli chiedono
qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo
di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà
al raggiungimento
di una splendida felicita'.

E' così che vorrei vivere giorno dopo giorno, e così che ogni dì vorrei aprire gli occhi, è di questa grinta che vorrei nutrirmi, anche dell'essere un po' meno ragionevole, e affrontare alcune situazioni con un pizzico di testa sulle spalle in meno, senza pensare troppo a cos'è giusto e a cos'è sbagliato, ma sò, che se oggi sono la persona che sono lo devo anche al mio essere ragionevole e non strafottente.
Si dice, che chi meno pensa più gode, e un pizzo ne sono convinta anch'io!! Meno domande su cosa fare domani, pensiamo ad oggi, il domani verrà da sé, ma, che domani vogliamo costruire?, un mondo fatto di ingiustizie, di chi và avanti solo se ha il potere, di chi è più forte?; e allora mi chiedo quale sarà la “fine” del più debole; cosa dovrà aspettarsi? avrà qualcuno su cui contare?, e qualcuno a cui poter dire un giorno: “grazie sei un amico, ci sei stato quando ne ho sentito il bisogno?!"
Siamo ogni giorno costretti a confrontarci con il mondo che ci circonda, una moltitudine di aspetti da cui vorremmo sfuggire, o almeno evitare, a volte ci è possibile, altre ci troviamo in bilico, siamo su un pendio, e chissà, ce la faremo a salvarci o cadremo giù?!, altre ancora in cui la risposta è immediata, sicuri e forti delle nostre convinzioni, al punto tale che nessuno può smontare il nostro pensiero e ci battiamo, pur di avere ragione, altre in cui la soluzione non dipende unicamente da noi e dobbiamo essere in grado di adattarci.
Penso che dovremmo sentirci liberi di esprimere sempre il nostro pensiero, siamo uomini e di ragione siamo fatti, non facciamoci condizionare, ma solo crescere dagli altri, limitiamoci, solo quando riconosciamo che questo potrà far male ad altri e a noi stessi, ma non abbiamo timore di affrontare, se pur con qualche perplessità, ciò che ci si presenta, sentiamoci sempre pronti a voltare pagina, a rialzarci da terra, e ricominciare la salita.
Non è di abitudine, di apatia, di non soddisfazioni che voglio vivere, non è di solo respiro che voglio vivere.

venerdì 11 aprile 2008

Torno un attimo...

Fra una materia e l'altra da studiare, mi sto soffermando 5 minuti a scrivere, e ad aggiornare un pò il blog, considerato che fra impegni vari, studio e il fatto di non essere tornata a casa lo scorso fine settimana non avevo avuto modo di farlo.
Settimane molto impegnate e stressanti le ultime, gli esami sono ormai arrivati e l'ansia si fa sentire sempre di più...ce l'ha sto mettendo tutta con chimica e altro, ma ho sempre il dubbio, fin quando l'esame non sarà, spero, superato e finalmente un'altra riga sul libretto verrà aggiunta.
Fra giornate trascorse a sudiare, e fine settimana rimasta a palermo, non posso non fare un accenno, e ancora una volta i miei auguri, al primo dei miei amici laureatosi, Giovi, e alla, per chi più e chi meno, spassosa festa di laurea che ha organizzato.
Il bere non è di certo mancato per nessuno, e qualcuno non si è nemmeno risparmiato gli effetti, la musica e il ballare come matti ha riempito la serata, (e anche il mio occhio, con un piccolo livido, per fortuna passato ormai) e dopo tempo, finalmente, la tanto attesa rimpatriata fra noi amici di via cipolla.
La mia è stata, senza dubbio una bella serata, e spero se ne organizzerà presto un'altra non appena possibile.
Adesso torno a studiare, ho ancora delle cose da vedere e rivedere. Un bacio ragazzi a presto!!!!!

sabato 8 marzo 2008

Voglio...

Voglio mordere la vita per sapere di che sa..voglio il cielo tra le dita so che non mi sfuggirà!

Siamo Noi...e sono fiera di esserlo...

Siamo Donne e dobbiamo esserne orgogliose;
Siamo Donne ogni qualvolta se ne presenti l'occasione;
Siamo Donne perchè viviamo di emozioni e di sogni e non possiamo, né vogliamo cambiare le cose;
Siamo Donne perchè nonostante tutto sappiamo affrontare i problemi, e anche se con difficoltà, girare pagina, e guardare al domani;
Siamo Donne perché quando abbiamo il cuore pieno di gioia, sentiamo il bisogno di far cadere una lacrima;
Siamo Donne perché cerchiamo sempre un sorriso in chi ci sta di fronte, e nel suo sguardo cerchiamo la speranza di una parola amica;
Siamo Donne, è solo noi sappiamo cosa significa sentir crescere dentro di noi una creatura;
Siamo Donne ogni volta che c'è da salvare un'amico, faremmo di tutto per evitargli di commettere un errore;
Siamo Donne in quanto anche, un piccolo gesto può spezzarci il cuore, così come un altro può riempirlo di gioia;
Siamo Donne perché impieghiamo tutte le nostre energie, e daremmo la vita per una persona amata.

Si dice sempre che per rendere felice una donna, occorre tanto...ma io non sono d'accordo!!!

Basta farci sentire davvero importanti, desiderate, indispensabili quasi, ognuno a suo modo, cerchiamo l'amore sin da quando si giocava con le bambole, si cerca una persona con cui sorridere e ridere, anche delle cose che più possono sembrare banali, eppure ci fanno stare bene, ci riempiono il cuore e l'anima, e non cerchiamo altro, nient' altro che stare in pace con noi stessi e con le persone che ci circondano e con cui ci confrontiamo giorno dopo giorno.
La parola di un amico, la carezza della mamma, il saluto di un signore che un giorno incontri per strada, l'emozione di un ragazzo che incontri per caso sul tram di città, e pensi che potrebbe essere l'uomo della tua vita, il dono di un fiore che profuma di semplicità e di sincerità.

Sono questi piccoli gesti che possono rendere sereni la mente di una donna.
Basta, lealmente, saper giostrare le proprie carte per rendere viva una donna.

sabato 16 febbraio 2008

Penso & Ripenso

Sono a casa, e aspetto che le mie amiche mi vengano a prendere per uscire...stasera in programma c'è una festa di compleanno fuori paese, e poi serata al pub.
Strani pensieri e stati d’animo affollano la mia mente…dai sensi di assoluta euforia, in cui vorrei spalancare ogni porta ed esplorare tutto ciò che mi circonda, dal mondo universitario, libri, esami superati e non, colleghi e quant’altro, dagli amici, le persone che contano più di ogni altra cosa, (dopo la famiglia), a cui affidi tutti i tuoi racconti, le tue esperienze, condividi tutto, dai tanto, e ti “aspetti” di essere ricambiata in qualche modo, amici che vanno e vengono, dagli amori che aspetti da una vita, e non solo avventure che ti prendono per qualche attimo, ma niente di più, nulla di così travolgente che ti fa perdere la testa e non ti fanno capire più nulla, di quelli che ti fanno battere il cuore a 3000, e non ti fa male, anzi speri non finisca mai di battere così forte; a momenti invece, come questi, che mi trovo demotivata nelle cose che faccio, dove penso e ripenso, e nulla mi soddisfa come vorrei.
Sarà un momento?un periodo?, di quelli no! Sarà stato san Valentino?...
In ogni caso, sono, per natura, ottimista e credo che passerà…quindi tranquilli i miei post non saranno tutti così…ne vedrete, anzi leggerete delle belle!!!!!!
A presto. Baciuzzi e buon sabato